Vacanze e letture

Mi chiamo Federica Magliulo e frequento la classe 5^Ass dell’istituto Mattei.
Recensione: “Una conquista fuori menù”

“Una conquista fuori menù” è un libro che riesce a combinare romanticismo, ironia e temi profondi con grande sensibilità. La trama ruota attorno a Julia, una giovane donna che, dopo un’operazione di stomia, si ritrova a riconsiderare la propria vita e le sue aspirazioni. Nonostante le difficoltà iniziali nell’accettare i cambiamenti che la sua condizione comporta, Julia decide di non lasciare che questo la definisca o la limiti.

La sua strada si incrocia con quella di Romeo (Dwight), un affascinante chef che le mostrerà come il sapore della vita non si trovi solo nei piatti raffinati, ma anche nel coraggio di superare le proprie insicurezze e aprirsi agli altri. La loro relazione, nata in punta di piedi, si sviluppa attraverso momenti toccanti e situazioni divertenti, mostrando quanto il supporto reciproco e l’accettazione possano essere potenti.

Il tema della stomia è affrontato con delicatezza e realismo, permettendo al lettore di conoscere questa realtà senza pregiudizi. Julia è un personaggio complesso, forte e autentico, e la sua crescita personale rende questo libro una lettura arricchente.

Personalmente, mi è piaciuto moltissimo leggere “Una conquista fuori menù”. La scrittura fluida, i dialoghi vivaci e l’equilibrio tra emozione e leggerezza lo rendono un libro coinvolgente. Mi ha colpito in particolare il messaggio di accettazione e resilienza, che invita a celebrare la bellezza delle imperfezioni. Una lettura che consiglio a chi cerca una storia che scalda il cuore e fa riflettere.
Vi sorprenderà!

Consiglio tutti i libri dell’autrice: Felicia Kingsley

Genere: Romanzo rosa

2 Mi Piace

Salve a tutti, mi chiamo RosaPia Musto e frequento l’istituto superiore Enrico Mattei ad Aversa, indirizzo socio-sanitario.
Durante le feste natalizie c’è stato assegnato il compito di leggere un libro ed io ho scelto “Laurie” di Stephen King che è un racconto che gira attorno alla scomparsa di un uomo di nome Don Pitcher, un caso che sconvolge una comunità.
Il racconto inizialmente parla di una cagnolina che venne regalata a Loryd per tenerlo impegnato dopo la morte della moglie e diventa per lui una vera e propria amica , in un secondo momento il racconto si concentra sulla scomparsa del signor don Pitcher.
La vicenda esplora il mistero che si nasconde dietro la sua scomparsa portando alla luce delle soluzioni.
“Laurie” è una racconto coinvolgente , che cattura sin da subito l’attenzione.
King è brava a mescolare il mistero con la sorpresa, creando un’atmosfera tesa e affascinante.
Il tema della perdita e del dolore è trattato con delicatezza, ma l’aspetto più forte della storia è proprio l’atmosfera inquietante che l’accompagna.
È un racconto che consiglio a chi ama i gialli, i misteri e gli horror, ma soprattutto a chi ama le sorprese e i fatti inaspettati.
+

1 Mi Piace

Ciao, mi chiamo Katia Tessitore e frequento la classe 5ASS dell’indirizzo socio-sanitario. Durante le feste ho letto “A Sir Philip, con amore” di Julia Quinn, un romanzo che mi ha colpita.La storia segue Eloise Bridgerton, una giovane donna indipendente che decide di rispondere alla proposta di matrimonio di Sir Philip Crane, un uomo vedovo con due figli piccoli, senza conoscerlo di persona. Il romanzo esplora il loro incontro e il percorso che li porta a conoscersi e a scoprire se l’amore può nascere da una semplice corrispondenza.Il libro mi ha coinvolta grazie alle emozioni autentiche e al contrasto tra i caratteri dei protagonisti: Eloise è vivace e curiosa, mentre Sir Philip è riservato e taciturno. Le descrizioni di Julia Quinn, piene di dettagli e humor, rendono la lettura scorrevole e piacevole. I personaggi, ben sviluppati e realistici, aggiungono profondità alla storia, rendendo facile affezionarsi a loro. Consiglio “A Sir Philip, con amore” a chi ama le storie romantiche che combinano dolcezza e ironia, offrendo un viaggio emozionante verso la scoperta di sé e dell’altro.

2 Mi Piace

Ciao a tutti!
Mi chiamo Vittoria Della Vecchia e frequento la 5A dell’indirizzo “socio-sanitario”, sono felice di far parte di questa community e sono sicura che grazie alle vostre recensioni potrò leggere tanti altri libri di cui non ne ero a conoscenza. Durante queste vacanze ho letto un attuale dilogia, il primo libro si intitola “Powerless” di Lauren Roberts ed è una narrativa fantasy. Questo libro mi ha colpita sin dal primo capitolo, per quanto fosse avvincente, e soprattutto ho amato l’astuzia e l’intelligenza della protagonista che ha mostrato ad ogni ostacolo. Devo ammettere che mi è piaciuto anche perché sono un amante del fantasy, vi lascio la trama⬇️
Combattenti straordinari, eccezionali e forti, solo gli Eletti sono degni del reame di Ilya. Da decenni possiedono poteri inimmaginabili, che hanno acquisito dopo essere sopravvissuti alla Peste. Gli altri, gli Ordinari, sono solo un incomodo. Quando questi ultimi vengono messi al bando da un decreto reale che dichiara l’assenza di abilità prodigiose un crimine, Paedyn Gray si trasforma in una fuorilegge e in una ladra per necessità. Sopravvivere nei bassifondi da Ordinaria non è per nulla semplice, ma Paedyn sa il fatto suo: sin da bambina, è sempre stata una grande osservatrice, grazie agli insegnamenti del padre. Perciò si finge un’Eletta per sopravvivere e tenersi fuori dai guai. Più facile a dirsi che a farsi. Un giorno, per caso, Paedyn salva uno dei principi di Ilya ed è costretta a partecipare al Torneo di Epurazione: una competizione brutale nella quale gli Eletti sfoggiano le loro capacità, proprio ciò che manca a Paedyn. Qualora riuscisse a uscirne viva, come potrà celare la verità al principe di cui si è innamorata?

1 Mi Piace

Ciao Miriam, sono d’accordo con te, anche io preferisco dei finali inattesi e non scontati! La trama del libro è davvero intrigante!

I romanzi di Felicia Kingsley sono sempre amatissimi e vendutissimi, se sei appassionata di lettura ti suggerisco il suo libro “Booklover. Diario di lettura” ti aiuterà ad appuntare i libri che hai letto o vorresti leggere, le frasi che ti hanno colpito, le tue riflessioni…

2 Mi Piace

Bellissimo! Uno dei miei racconti preferiti! Hai mai visto qualche versione cinematografica?
In questo articolo troverai qualche suggerimento :arrow_heading_down:
Natale alla biblioteca Mattei

si, in effetti lo possiedo già!!! veramente carino per poter appuntare i nostri pensieri. <3

1 Mi Piace

Ciaoooo sono Giulia, frequento la V° ATT.
Durante le vacanze di Natale mi sono fatta prendere dallo spirito natalizio e ho letto Il Canto di Natale di Dickens. La trama è basic: Scrooge, un vecchio tirchio che odia il Natale e tutti quelli felici, si ritrova a vivere una notte assurda con tre spiriti che gli fanno vedere com’era la sua vita prima, com’è adesso e come sarà se non cambia atteggiamento .Alla fine, spoiler: diventa super buono e si innamora del Natale.
Quello che mi è piaciuto è che non è solo una storiella natalizia, ma fa riflettere su come spesso possiamo trattare gli altri e su quanto sia importante fermarsi a godersi le cose belle, tipo la famiglia e gli amici. Il personaggio di Tim mi ha davvero colpita: è dolcissimo e nonostante tutto quello che gli capita , riesce ancora a essere grato e positivo. Invece il Fantasma del Natale Futuro mi ha fatto un po’ paura, ma è quello che più mi ha fatto riflettere: mostra quanto il futuro dipenda da quello che fai oggi e mi ha dato la voglia di migliorarmi.
Certo, il linguaggio è un po’ “vecchiotto”, perché è dell’Ottocento, ma se riesci a superare quello, la storia ti prende tanto. E poi ti mette un po’ di voglia di essere una persona migliore.
Consiglio di leggerlo almeno una volta, specialmente a Natale, con le luci accese e una tazza di cioccolata calda.

2 Mi Piace

ciaooo sono Emanuela di 5att
Volevo rilassarmi, avevo bisogno di una spinta morale e ho letto “Le corna stanno bene su tutto, ma io stavo meglio senza” di Giulia De Lellis.
È un libro che colpisce per la sua sincerità, anche se non sempre per la sua raffinatezza. Giulia De Lellis si espone senza paura e vergogna, raccontando la sua esperienza di tradimento e delusione in modo diretto e senza filtri, con un linguaggio che, a volte, può risultare eccessivo. La scrittura è sicuramente energica, ma a tratti sembra troppo costruita e teatrale, spingendo sull’ironia e sull’emotività in modo quasi forzato. Tuttavia, nel suo insieme, il racconto risulta leggero e , dietro a questa scrittura “spinta” , c’è una donna che cerca di rialzarsi, che condivide le sue cicatrici e le sue vulnerabilità in maniera trasparente. Se lo si legge con la giusta predisposizione, tra le righe si intravede un messaggio di forza e di riscatto. Non è un libro perfetto, ma è sicuramente un racconto che arriva dritto al cuore, proprio per la sua mancanza di filtri. Se non ci si aspetta un’opera letteraria complessa, ma una testimonianza sincera e senza troppe pretese, questo libro può toccare nel profondo.

2 Mi Piace

Ciao a tutti, mi chiamo Sara e l’ultimo libro che ho letto è “Domani sarà un giorno migliore” è un libro di Francesco Merlin che esplora temi come la crescita personale e la capacità di affrontare le difficoltà della vita. Il romanzo si concentra sul viaggio interiore e le esperienze di un uomo che si trova a fare i conti con le sfide quotidiane, trovando così una nuova prospettiva sulla vita.
Egli affronta un momento difficile caratterizzato da perdita, delusioni e fallimento, ma, attraverso incontri significativi, il protagonista impara a riscoprire il valore delle piccole cose e che la forza è nascosta dentro di sé. L’obiettivo centrale del racconto è mostrare come anche nei momenti più bui ci sia sempre una possibilità di rinascita.
Lo consiglio molto per chi si rispecchia in questo libro, vi farà trovare la forza che è nascosta dentro di voi. Grazie per l’attenzione <33

PS: È possibile leggerlo gratis sull’applicazione “Libri”

1 Mi Piace

Ciao a tutti,

Mi chiamo Martina Fabozzi, ho 16 anni e frequento la 3att. L’ultimo libro che ho letto è stato “La sposa normanna”, un romanzo storico scritto da Carla Maria Russo ed è stato pubblicato nel 2004.
La storia è ambientata nel 1185 a Palermo, Costanza d’Altavilla è in convento da molti anni, viene richiamata a corte dal re Guglielmo D’Altavilla in quanto è ammalato ed il regno rischia di rimanere senza eredi. L’unico membro della famiglia reale è Tancredi, figlio illegittimo e quanto tale non può essere incoronato. Costanza viene costretta a rinunciare ai voti e a sposare Enrico di Svevia, figlio dell’imperatore di Federico Barbarossa, così da poter dare un erede senza tener conto però delle difficoltà causate dall’età di quest’ultima. Il marito prova una forte avversione verso la moglie ma al contempo ne è fortemente attratto.A chi verrà lasciato il regno?
Questo libro lo reputo una scoperta, inizialmente ammetto di aver avuto difficoltà nel continuare la lettura, ma nel momento in cui si mettono in ballo i sentimenti il libro risulta molto scorrevole e davvero gradevole da leggere. È emozionante vedere il coraggio di questa famiglia che ha consentito la sopravvivenza del regno. Ogni capitolo è riuscito a farmi immergere nella storia e a farmi sentire parte di quest’ultima. Lo consiglio vivamente poiché riesce a farti appassionare in modo sia personale e sia scolastico ad una storia realmente accaduta e che fa parte del nostro territorio.

1 Mi Piace

Ciao a tutti , sono Di Rico Martina della V Att e oggi vi consiglio un libro .
Non sarà sempre così di Luigi Celeste , è un libro che affronta temi di grande attualità, una storia di violenza che si sviluppa attorno ad dei personaggi, le cui vite si intrecciano in un contesto sociale complesso. Luigi Celeste conosce la violenza da quando era bambino: il padre massacra la moglie di botte davanti ai suoi figli , generando in loro solo rabbia e dolore. Un giorno Luigi , esasperato dall’ennesima sfuriata del padre e per salvare la madre e il fratello lo uccide. Se non avesse avuto questo coraggio , ci sarebbe stato un caso che oggi conosciamo come femminicidio . Luigi è passato di carcere in carcere come San Vittore e Opera . Ma in questo percorso che sembrava segnare la sua fine , inizia invece la sua rinascita. Celeste utilizza uno stile capace di trasmettere le emozioni più profonde sue e dei suoi famigliari . Uno degli aspetti più apprezzabili del libro è la capacità di trattare argomenti difficili con sensibilità . Ci fa capire che le difficoltà sono temporanee e che se si vuole ci sarà sempre la possibilità di un cambiamento positivo . In conclusione questo romanzo sa toccare le corde giuste dell’animo umano . Se siete alla ricerca di una storia che parli di vita , speranza e cambiamento questo libro merita di essere letto.

1 Mi Piace

Ciao Giulia, come ho già scritto in una delle mie repliche, “Canto di Natale” è uno dei miei racconti preferiti! Mi è molto piaciuta la tua considerazione relativa al fantasma del Natale futuro: l’avvenire sicuramente fa un po’ paura ma, come hai giustamente sottolineato, molto dipende dalle nostre scelte e dalle nostre azioni; ho apprezzato anche l’osservazione sul linguaggio che, mi rendo conto, e lontano da quello a cui siete abituati, ma è bello anche confrontarsi con i classici per analizzarne le modalità espressive e lo stile, non pensi? Non lo avrei definito “vecchiotto” … ma mi ha fatto tanto sorridere questa tua espressione che ho trovato comunque garbata e in linea con la tua età. Complimenti!

Ciao Martina, hai consigliato una lettura impegnativa dai temi importanti e su cui bisogna sempre discutere. Non ho letto il libro ma ne ho sentito parlare in occasione del Festival del Cinema di Venezia edizione 2024 per il film “Familia”, tratto appunto dal film. Parli di uno stile che sa trasmettere emozioni, cosa ti ha colpito di più? Ci sono delle frasi che ti hanno maggiormente emozionato? Mi hai molto incuriosita…

Ciao Martina, leggere di storie legate al nostro territorio è sempre interessante soprattutto quando sono ben scritte e riescono ad appassionare il lettore, così com’è successo a te! Grazie per il tuo consiglio.

Ciao, mi chiamo Martina Frezza della classe 3ATT e colgo l’opportunità di consigliare uno dei libri che ho letto nelle ultime settimane. Quest’ultimo mi ha affascinato molto per la trama insolita e mai sentita prima. Il libro si intitola “La notte degli angeli caduti” di Heather Killough-Walden, la cui storia è situata in un tempo assai lontano. I protagonisti di questo racconto sono i quattro arcangeli prediletti di Dio, che chiamati da Lui vengono ricompensati della loro lealtà, dando loro in dono delle anime gemelle, cioè le “cherubine”, che però sono disperse sulla terra per ogn’uno. Durante il viaggio sulla terra i quattro sono ostacolati da un’ombra oscura che ha l’intento di impedire tale missione. Le storie di tutti e quattro i fratelli arcangeli sono raccontate in modo separato e ogni una di essa riesce a conquistarti in maniera diversa.

I personaggi mi hanno totalmente presa da subito, vengono descritti in maniera tale da attirare immediatamente l’attenzione del lettore e ad adorare i loro modi diversi di affrontare le varie sfide. Inoltre anche le storie d’amore sono molto coinvolgenti!

È un libro abbastanza scorrevole con un linguaggio semplice e attuale e nonostante sia leggermente lungo, lo consiglio comunque vivamente per chi sia in cerca di un qualcosa di diverso e incitante.

Ciao a tutti,mi chiamo Teresa Ferriero ho 16 anni e frequento la 3ATT. La nostra classe ha letto il libro “Io e te” ed è stato scritto da Niccolò Ammaniti. Parla di un ragazzo di 14 anni introverso che aveva problemi a socializzare con gli altri. La mamma preoccupata di questo comportamento “anomalo” lo fa parlare con uno psicologo, il quale gli diagnostica il disturbo narcisistico della personalità. Un giorno scopre che gli amici vanno a fare una settimana bianca ma non è stato invitato e mente alla madre. Il ragazzo si nasconde in una cantina e una serie di eventi sveleranno i segreti del passato.

È un libro di formazione ma anche abbastanza leggero e lo consiglierei.

2 Mi Piace